La Protezione Civile, tra tende e psicologia per affrontare le emergenze

Nella giornata di domenica 7 aprile, ad esattamente 10 anni dal sisma che ha colpito duramente la città de L'Aquila e la sua popolazione, si sono svolti ad Assergi due corsi riservati ai Volontari di Protezione Civile ed Operatori del Sanitario, al fine di aiutarli ad affrontare e superare le emergenze sia dal punto di vista psicologico, sia sul fronte meramente pratico del montare una tenda, che rappresenta, in emergenza, la casa, il tetto sotto il quale ripararsi.
Ai due corsi hanno partecipato ben 35 volontari, tanto era la capienza dell'aula messa a disposizione dall'Asbuc di Assergi, mentre la tenda è stata gonfiata all'esterno dagli Istruttori del Gruppo di Tempera, e poi, a rotazione, da tutti i componenti degli altri gruppi quali: VAPC di Pizzoli, Guardie Ecologiche di Pescara, L'Aquila 2009 di Assergi, Grisù di Scoppito ed altri Operatori Sanitari.
Grande emozione per il corso sulla psicologia tenuto dalla Dottoressa Roberta Ciuffini dell'Ospedale e Università dell'Aquila, in cui sono  state elaborate diverse testimonianze che, a distanza di 10 anni, ancora commuovono e rivivono dentro di noi.
"Sperando di poter replicare al più presto questa giornata, ringraziamo tutti gli intervenuti, e magari introdurremo altri nuovi interessanti corsi coi quali cercheremo di coinvolgere anche la popolazione locale, per sollecitare una maggiore consapevolezza di Protezione Civile".

 



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