GiroBio: Anacona batte Aru a Campo Imperatore. Cattaneo resta leader
Posted by Antonio Giampaoli | 2011-06-17 | Commenti: 0 | Letto 859 volte
Negli ultimi 3 km perde qualcosa più del previsto Mattia Cattaneo, che comunque resta leader della Generale con soli 8 secondi di vantaggio sul bielorusso Siarhei Novikau (Palazzago) e 51 secondi sullo stesso Anacona Gomez (nella foto Ciclismo.info, a sinistra il podio di giornata e a destra Cattaneo con la maglia da leader).
LA GARA – Si parte da dal centro di Sora, in Ciociaria, e anche oggi il pubblico è davvero numeroso. Splende anche il sole, ma non sarà una giornata facile dal punto di vista meteorologico perché sul Gran Sasso freddo e pioggia, tanta pioggia, attenderà i corridori. Pronti via e al km 4 nasce subito una fuga promossa da tredici atleti: Gani e Ferraresso (Generali), Chinello e Tiozzo (Bata), Maestrini e Puccioni (Caparrini), Trentin (Brilla), Roberti (Mastromarco), Petroni (Gragnano), Camilli (Vega), Bernardelli (Lucchini), Gozzi (Bedogni) e Mucelli (Hopplà). Al loro inseguimento un altro gruppetto di 27 unità che al km 42 ha un ritardo di 1’25”, mentre il gruppo, tirato soprattutto dalla Mantovani e dalla Trevigiani, è segnalato a 4’45”.
Nelle fasi di avvicinamento alla salita che caratterizzerà gli ultimi 25 km, la situazione muta e sulla testa rientrano anche altri corridori. Nel frattempo scende la pioggia sulla corsa.
Al km 81, al Gpm di Ovindoli, passa in prima posizione Alessio Camilli (Vega) davanti ad Alessio Marchetti (Cerone) e Alfonso Fiorenza (Gragnano). Ma la situazione è in continua evoluzione. Quando inizia la salita al comando c’è Diego Zanco (Zalf) con 24 secondi su Sintsov (Vejus), 50" su Trentin (Brilla) e Lasca (Bedogni), a 1'10" Anzalone (Palazzago), Fanelli (Gallina) e Orrico (Caolpack). Gruppo segnalato a oltre 4', ma è in questo momento che inizia la forte rimonta. L’azione di Zanco è insistita, gli inseguitori, uno alla volta, desistono e vengono riassorbiti dal gruppo, l’ultimo è Sintsov (Vejus), ripreso a 11 km dalla conclusione. A quel punto Zanco ha un vantaggio di 1’35” sul gruppo dei migliori scatenato.
A meno 5 km al traguardo Zanco sempre al comando con 52" di vantaggio su un gruppetto composto da: Merino, Tatarinov, Zakarin, Kosiakov, Busato, Battaglin, Agostini, Bongiorno, Cattaneo, Puccio A., Mucelli, Barabesi, Puccio S., Monguzzi, Pizzaballa, Novikau, Aru, Polivoda, Foppoli, Gaffurini, Trentin, Moser, Zilioli, Villella, Locatelli, Anacona, Ianniello, Carlini, Cecchinel, Mammini, D'Elpidiio, Ciavatta, De Ieso, Marchetti, Vaccari, Di Serafino.
A poco meno di 4 km dal traguardo Zanco viene ripreso e a quel punto Fabio Aru (Palazzago) va all’attacco. Lo insegue Anacona che lo raggiunge a meno di 2 km dalla conclusione, dietro il gruppo inseguitore si fraziona. I due sono ormai irraggiungibili e nel finale Anacona si toglie di ruota anche Aru e vola verso il successo. Terzo il campione italiano Agostini, vincitore ieri a Montecassino, poi Di Serafino (Vega), Battaglin (Zalf) e Locatelli (Colpack).
Tweet
Commenta L'Articolo