L'Eremo di San Franco al Cefalone

 

 


Un luogo singolare, con un panorama straordinario! Si domina tutto il Vasto e la Valle del Raiale
“Pur accogliendo benevolmente gli amici che lo visitavano nei pressi della fonte (sotto il monte S. Franco) e operando miracoli, la vocazione fondamentale di Franco restava la solitudine contemplativa. Ed egli andava meditando un ulteriore trasferimento. Questa insoddisfazione tradisce un profondo anelito di perfezione.
Attraversando la catena dei Monti Sabini, si recò, secondo una tradizione, sopra il Castello di Assergi, presso l'attuale funivia, ai Peschioli, dove abitò, per qualche tempo, in una stanza rocciosa, tuttora visibile, ma quasi inaccessibile.
La vallata di Portella, però, era un punto di traffico, e l'Eremita salì più in alto, per ritirarsi in una spelonca profonda, in posizione impervia e incantevole, sotto le gigantesche rupi del Pizzo Cefalone, sorvolate dalle aquile.
Lo scenario naturale è semplicemente grandioso, la pace è solenne, il silenzio altissimo. Dio si sente vicino. « La visione delle cose è una certa vista di Dio. (A. Gratry).
Questa volta Franco è giunto al termine dei suoi itinerari ascetici, descrivendo un grande arco nelle montagne, da Lucoli alle Cafasse e fino ai contrafforti del Gran Sasso”.
Assergi e San Franco. Eremita del Gran Sasso. Demetrio Gianfrancesco


 



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