Un incontro con gli enti per discutere dell’ampliamento della fruibilità del circuito dello sci da fondo a Campo Imperatore.

A chiederlo è Antonio Centi, il presidente per l’Abruzzo dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani, che sottolinea l’importanza di interventi sull’accesso alle piste da fondo per apportare benefici ai Comuni dei tre versanti del Gran Sasso.

Centi ricorda infatti che tra poco saranno precluse alcune zone adatte a questo tipo di sci “in quanto saranno chiusi gli accessi stradali dal versante aquilano, da Monte Cristo, da Santo Stefano di Sessanio e da Castel del Monte,  dal versante pescarese da Farindola e dal versante teramano da Castelli”.

“Si pensi  - prosegue Centi - solo per un attimo a quante opportunità combinatorie si potranno creare tra i tanti Borghi gravitanti sul Gran Sasso a cominciare da S. Stefano di Sessanio, Castel del Monte, Castelli e Pietracamela già certificati nel Club Anci ‘I Borghi più belli d’Italia’”

“Ho posto il problema qualche settimana fa  - aggiunge - all’assessore Giandonato Morra che ha dichiarato la propria disponibilità ad intervenire di concerto con le Province interessate, l’ente Parco, con l’assessore regionale al Turismo per affrontare il problema in maniera strutturale”.

"Mi auguro vivamente - prosegue - che questo tavolo si possa attivare prima possibile e raggiungere sperabilmente un risultato positivo tale da far completare in maniera altamente competitiva il profilo di una regione totalmente dotata di opportunità per pratiche sportive invernali articolate".

In conclusione Centi spera di poter giungere a un accordo con gli enti “con l’ambizione di far decollare un prodotto turistico completo difficilmente eguagliabile in altre parti d’Italia”.